Giethoorn è affascinante e divertente da visitare. Il piccolo villaggio ha corsi d'acqua al posto delle strade e barchini dal fondo piatto, spinti da un palo (i “punt”), venivano usati per il trasporto. Oggi, i turisti navigano sui canali con imbarcazioni elettriche lente e silenziose, ammirando le case e i giardini curatissimi. Dato che molti turisti non sanno come gestire una barca, comici ingorghi fanno parte dell'avventura. 
Il villaggio si trova ai margini del Parco Nazionale Weerribben-Wieden. un paradiso per i kayakisti alle prime armi! I numerosi canali sono un po' labirintici, ma così tranquilli ... da avere l’impressione di pagaiare all'interno di un quadro.
Vi sentirete quasi soli al mondo, solo voi, gli uccelli acquatici e il fruscio dei canneti ... e una lontra se siete fortunati. Per quanto questo possa sembrare "natura" allo stato puro, il paesaggio stranamente lineare di strisce di terra e acqua è stato modellato dall'uomo nei secoli precedenti. Queste sono le torbiere. La torba veniva scavata in strette trincee adiacenti e messa ad asciugare sugli argini. Le zolle secche venivano poi trasportate in barca verso la città, dove gli abitanti le utilizzavano per il riscaldamento e la cottura. Le trincee si riempirono d'acqua. In alcuni punti le strette dorsali di terra furono spazzate via dalle tempeste e si formarono delle vaste distese d’acqua ("Wieden"). In un complesso come questo di torbiere situate sotto il livello del mare, si possono osservare tutte le fasi dell'idrosere, cioè tutte le fasi che vanno dall’acqua aperta, alla formazione di canneti e boschetti. Una fase piuttosto speciale della trasformazione delle torbiere è la palude tremula: una coltre di vegetazione formata da muschi e carici che si muove al camminarci sopra.
Questa è la parte settentrionale della provincia di Overijssel ("De kop van Overijssel"), una regione fantastica per il ciclismo perché è poco trafficata. I luoghi che visiterete durante questa vacanza sono Zwartsluis, Blokzijl, Hasselt, Zwolle e l'incantevole città di Kampen. Secoli fa, le ultime tre città erano membri della lega anseatica, un'alleanza di corporazioni mercantili nell'Europa settentrionale. Grazie a questa alleanza commerciale, nel XIV secolo le navi mercantili di Kampen potevano navigare indisturbate fino ai paesi baltici, portando sale e vino all'andata e grano al ritorno. A Kampen, le merci venivano trasferite su imbarcazioni fluviali e vendute in Olanda, Renania e Vestfalia, con un buon guadagno! Grazie a questo accordo, le città che facevano parte della Lega anseatica prosperarono. I commercianti commissionarono agli architetti la costruzione di case e magazzini; i consigli comunali le porte delle città, gli edifici municipali e i canali. Le città diventarono molto belle e – dopo seicento anni - possono ancora deliziare un cicloturista di passaggio.